Sesta e penultima prova della prima edizione della DJ MTB Cup

Dopo la pausa estiva, domenica 25 agosto, il circuito off-road riservato agli Juniores (17/18 anni) riparte a Zone, in provincia di Brescia, per la sesta tappa della prima edizione della DJ MTB Cup, un'iniziativa creata anche per ricordare la figura del compianto biker bergamasco Dario Acquaroli.

Il circuito, iniziato il 24 marzo a Tregnago, fa tappa per la terza volta in provincia di Brescia, dopo le prove del 21 aprile a Brescia (GF Città di Brescia) e del 7 luglio a Borno (Bikenjoy Valle Camonica). Il campionato prevede complessivamente sette tappe, con la conclusione prevista per il 7 settembre a Fiera di Primiero (TN), attraversando tre regioni e quattro province.

La gara del 25 agosto: Stragölem MTB

La competizione del 25 agosto vedrà i partecipanti affrontare la Stragölem MTB, un percorso che promette emozioni e panorami mozzafiato. Situato nel comune di Zone, a 700 metri sul livello del mare, sulla sponda orientale del Lago di Iseo, il percorso si sviluppa sui pendii del Monte Guglielmo, noto anche come "el Gölem". Questa montagna è molto amata dagli appassionati di ciclismo e trekking per le sue viste spettacolari e la sua accessibilità dalle province di Brescia e Bergamo. Il percorso di circa 33 km prevede un dislivello positivo di 1700 metri.

Dettagli del percorso

Il tracciato è suddiviso in due anelli, che formano un circuito a forma di otto, con un breve tratto comune. La partenza avviene nel centro di Zone, a poco meno di 700 metri di altitudine. La prima salita si estende per 5 km fino a Monte Aguina, a 1200 metri, seguita da una discesa di 5 km che porta al punto più basso del percorso a 680 metri. Da qui inizia la famosa salita al Monte Guglielmo, lunga circa 12 km, con un dislivello positivo di poco più di 1000 metri. Questa salita, utilizzata anche per la Cronoscalata del 2022, è interamente pedalabile, con pochi tratti brevi ma impegnativi. Man mano che si sale, il panorama diventa sempre più suggestivo, passando da fitti boschi a campi aperti con viste panoramiche sui monti circostanti e sul Lago di Iseo. Una volta raggiunta la sommità, il percorso non tocca il rifugio Almici, ma prosegue su un tratto pianeggiante prima di affrontare gli ultimi 9 km di discesa, tra mulattiere e sentieri spettacolari.

Il circuito DJCup MTB

A due prove dalla conclusione, il circuito resta avvincente, sia per la lotta alla vittoria finale che per le posizioni sul podio.

Nel campo femminile, la bresciana Sophie Bindoni (Oxygen Bike), vincitrice di tre tappe (Tregnago, Lavarone e Borno), è al comando con un margine di soli 430 punti sulla veneta Martina Gris (Pedale Feltrino), vincitrice di due prove (Brescia e Chiampo). Più distaccata, la bresciana Silvia Tossi (Monticelli Bike) punta a consolidare la sua terza posizione, sperando in un passo falso delle avversarie che la precedono.

Nel campo maschile, il finale è ancora tutto da scrivere. Ci sono nove atleti che possono ancora aspirare al podio, e cinque in lotta per la vittoria finale. Un finale che si preannuncia incandescente. Attualmente in testa al circuito c'è il bergamasco Gabriele Canali (Ciclisti Valgandino), che ha conquistato la leadership grazie al successo nella quinta prova a Borno. Dietro di lui, Mattia Pandolfi (MMS) e Alessandro Giribuola (San Bortolo) sono in agguato, ma attenzione anche a Alessandro Piantoni (Oxygen Bike), Nicola Gagni (Argon) e Luca Zini (Team Verona).

Lo spettacolo è assicurato, sia dal punto di vista agonistico che organizzativo.